Impronta di spore Psilocybe Cubensis Mexican Gold

20,00 

Esaurito

Descrizione

Impronta sporale Psilocybe Cubensis Mexican Gold, con una impronta è possibile preparare più di 10 siringhe di spore da 10 ml

Il Psilocybe mexicana ha svolto un ruolo importante nella (recente) storia dei funghi psichedelici. Per migliaia di anni gli indigeni del Sud America erano a conoscenza delle varie proprietà dei funghi psichedelici, ma il mondo occidentale ne è sempre stato ignaro. Fu Albert Hofmann (scopritore dell’LSD), nel 1957, ad isolare e identificare le sostanze psicoattive, psilocibina e psilocina, all’interno del suo laboratorio in Svizzera. Fu una scoperta portata a termine proprio grazie alla specie Psilocybe mexicana. Infatti, vennero coltivati alcuni campioni di Psilocybe mexicana, con la finalità di studiarli in laboratorio.

È composto per il 92% di acqua e per l’8% di materia asciutta. Il contenuto degli alcaloidi è tra lo 0,5 e l’1,3% del peso a secco. Il micelio contiene meno psilocibina dei frutti. Il cappello ne contiene più del gambo. La concentrazione maggiore si trova nei funghetti immaturi (primordia). Il micelio ha un aspetto rizomorfo ed è di colore biancastro.

Possiede spiccate proprietà psichedeliche. Può causare ilarità, distorsione della percezione della realtà e del tempo, amplificazione dei sensi, sinestesie. In particolar modo contiene psilocibina e psilocina (probabile causa della colorazione blu), due potenti alcaloidi. La colorazione blu (detta bluificazione) avviene dopo l’estirpazione per reazione chimica interna a seguito del contatto con le mani di chi raccoglie il fungo. Tuttavia non provoca danni all’organismo e il sovradosaggio è praticamente impossibile.